Il 2013 è dedicato a questo alimento dalla storia millenaria, simbolo della salvaguardia della biodiversità e prospettiva di un futuro migliore per migliaia di contadini dell'altipiano andino.
La quinoa è stata a lungo un alimento semisconosciuto. Poi, grazie al basso contenuto di grassi e alla buona composizione in aminoacidi, per qualità e quantità, è stata promossa tra gli alimenti salutari. I vegetariani l’hanno inclusa nel loro paniere della spesa, considerandola un etico e valido sostituto della carne.
I consumatori dei paesi ricchi l’hanno eletta a prodotto sano ed ecologico. La quinoa non contiene glutine ed è un alimento adatto sia agli adulti che ai bambini.
Il grano della quinoa è un alimento ben equilibrato, molto ricco di proteine nobili con aminoacidi essenziali meglio bilanciati che nei cereali classici come frumento, orzo e riso.
Contiene fibre e minerali, come fosforo, magnesio, ferro e zinco, ed è un'ottima fonte di proteine vegetali; inoltre i grassi contenuti nella quinoa sono prevalentemente insaturi. È utilizzata anche nell’alimentazione del bestiame poiché i sottoprodotti della quinoa - gli steli, le foglie e le spighe - sono impiegati per produrre un mangime ad alto valore nutritivo, ottima digeribilità e facile conservazione.
La presenza di fibre, di sali minerali quali ad esempio il fosforo, il ferro, lo zinco e il magnesio hanno fatto sì che la quinoa sia stata per anni uno dei principali vegetali nel programma di ricerca della Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione).
Il contenuto proteico della quinoa, infatti, varia tra il 10 e il 18% con un contenuto di grassi dal 4,1 all’8,8% (DeBruin, 1964). Questo, è probabilmente dovuto alla alta concentrazione di un importante enzima, l’alpha-amilasi, presente nei semi di quinoa. Essendo, inoltre, un prodotto senza glutine, la quinoa risulta un alimento indicato a chi fosse affetto da allergie al frumento o da celiachia.
Le foglie di quinoa, si in loco si mangiano crude in insalate o cotte come gli spinaci; contengono molta vitamina A e sostanze minerali.
E ancora non è tutto. Nella cultura tradizionale andina i semi vengono fermentati con miglio per farne una sorta di birra e il decotto dei frutti è usato come medicinale.
La quinoa, oltre ad offrire un elevato apporto nutrizionale, è un alimento facile e pratico da preparare. La preparazione base richiede che venga inizialmente sciacquata in abbondante acqua corrente, muovendo i grani con le mani per eliminare il leggero amaro che la caratterizza. Cuoce in circa 12-15 minuti in abbondante acqua bollente, fino a che i grani siano gonfiati e abbiano formato un piccolo germoglio bianco (anellino a corona del chicco).