http://www.anoiimporta.org/magliette.html#VOCEAARONG-BRAC (Bangladesh)
Brac è la più grande ONG del Bangladesh. Avviata nel 1972, ha una diffusione capillare su tutto il territorio. Aarong nasce nel 1978 come braccio commerciale di Brac, con l’obiettivo di provvedere al sostegno e alla creazione di lavoro per gli artigiani delle aree rurali. Con la sua attività Aarong contribuisce in larga misura a raggiungere gli obiettivi sociali di BRAC, quelli cioè di alleviare lo stato di privazioni delle fasce più povere della popolazione. Lo scopo di Aarong è quello di creare un mercato locale ed internazionale (provvede all’export) per gli artigiani di Brac. Aarong Brac garantisce occupazione a 31.000 lavoratori. Brac è la più grande ONG del Bangladesh. Aarong in venticinque anni di attività è riuscita a reperire i capitali necessari allo sviluppo della produzione artigianale, investendo nella formazione professionale e occupandosi di commercializzare i prodotti dei propri affiliati. Tale impegno oggi coinvolge circa trentamila lavoratori, l'85% dei quali sono donne. Oltre a ciò, Aarong è stato uno dei primi esempi di intervento equosolidale sulle manifatture. Aarong-Brac è iscritta a IFAT, l'organizzazione mondiale del commercio equo e soldiale. Le magliette vengono acquistate da Aarong dalla fabbrica di tessili Minar nella quale viene riservata particolare attenzione alle condizioni di lavoro degli operai.
Per maggiori informazioni sul progetto visita il sito web di Aarong:
brac-aarong.comCENTRI FEMMINILI SALINAS (Ecuador)
Salinas è un piccolo paese della sierra ecuadoriana, a 3550 metri di altezza, a circa cinque ore di macchina a sud di Quito. Salinas è una cittadina conosciuta e visitata per la particolarità del suo sviluppo economico che ha offerto agli abitanti di Salinas opportunità lavorativa evitando che costoro abbandonassero il paese arroccato sulle Ande per spostarsi in città. Padre Antonio Polo, missionario salesiano che dagli anni '70 vive a Salinas, ha dato l'impulso alla nascita di una serie di micro imprese a conduzione cooperativistica: ecco allora che sono nati il caseificio, la fabbrica del cioccolato, del torrone, degli olii essenziali, dei funghi secchi, delle marmellate…..alcuni di questi prodotti vengono importati dalla rete del commercio equo e venduti nelle botteghe del mondo italiane.Pace e Sviluppo ha scelto di avviare un progetto di gemellaggio con i centri femminili per offrire un'opportunità lavorativa alle donne altrimenti escluse dal mercato; il lavoro comunitario permette loro di esprimere creatività e libertà al di fuori delle mura domestiche e di garantire un apporto economico alla famiglia offrendo momenti d'incontro e confronto in un ambiente rurale dove il ruolo della donna non è valorizzato.
Per saperne di più del progetto vai alla
sezione gemellaggio del sito di Pace e Sviluppo